Esposizione Nazionale d’Arte Contemporanea - II° Edizione
Palazzo del Banco di Sicilia, Mazzara del Vallo (Trapani)
11 maggio - 15 giugno 2003
Prefazione: Giulia Adamo
Introduzione: Nicola Giacalone
Testi: Giovanni Bonanno, Rosanna Restivo, Francesca Incandela, Rolando Cetta, Anna Maria Tata, Salvatore Di Fazio
Editore: Provincia di Trapani
Pagine: 298
Anno di pubblicazione: 2003
Omaggio a Totò Bonanno
Espongono:
30 artisti: Maria Pia Adamo, Aldo Andreolo, Andrea Carisi, Aurelio Caruso, Jole Cascio, Giovanna Cecere, Rosaria Certa, Mario Colonna, Athos Collura, Tano De Simone, Armando De Stefano, Vito Galfano, Piero Gauli, Manlio Giannici, Serena La Scola, Vito Linares, Franco Lo Cascio, Gaetano Lo Manto, Trento Longaretti, Graziella Marchi, Franco Nocera, Aldo Pecoraino, Mario Pecoraino, Nino Pedone, Saverio Rao, Enzo Romeo, Gero Sicurella, Tino Signorini, Mario Tornello, Marisa Zarttini;
22 altre prospettive: Salvino Catania, Benedetto Chirco, Vito Certa, Sabina Corso, Giacomo Cuttone J, Giacomo Cuttone s, Elisabetta De Luca, Giacomo Francaviglia, Simona Ganci, Loredana Giacalone, Antonino Madonia, Paolo Madonia, Elisa Mezzapelle, Mario Passarello, Andre Polettini, Sabrina Russo, Francesco Schifano, Genny Schillaci, Franco Sorrentino, Pietro Tavormina, Angela Viola.
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La rassegna si articola in tre settori: Omaggio a Totò Bonanno, pittore tra i più rappresentativi, in Italia, della concezione neorealista-postcubista; Artisti Italiani che in numero di 30 trascrivono con semantica libera il soggetto dell’esposizione; Prospettive Altre cui aderiscono innovativi e citazionisti. La sezione dei 30 artisti – determinate da De Stefano, Gauli, Longaretti, A.Pecoraino, M. Pecoraino – mette in rilievo, alcune correnti: neorealismo, neoespressionismo, nuova classicità , astrazione, surrealismo, informale.
Un maestro Totò Bonanno che fonde nell’unità sensitiva e formale l’humus del diciassettesimo secolo e il fremito del ventesimo, l’apertura dell’École de Paris e la problematica della Scuola Romana, il razionalismo cubista e la libertà informale.