Giovanni Bonanno, nato a Palermo nel 1943, è ordinario di Storia dellâarte allâAccademia Statale di Belle Arti di Palermo. Laureato a Roma in teologia e a Palermo in lettere moderne completa la formazione a Parigi, dove approfondisce correnti e maestri del secolo XX, cui dedica libri, articoli e saggi.
Dirige dal 1975 grandi rassegne nazionali dâarte contemporanea con sezioni riservate a personalitĂ della pittura e scultura come Fontana, Pirandello, Rouault, Migneco, Longaretti, fa parte di varie commissioni scientifiche, membro della Commissione dâArte Sacra di Palermo, collabora con la Biennale di Venezia, coordina la creazione di opere pubbliche, dirige interventi dâarte in chiese e Cattedrali antiche e moderne, tiene corsi di perfezionamento in Italia e Argentina di storia dâarte moderna e contemporanea.
Per volontĂ della Conferenza Episcopale Italiana porta a compimento, in qualitĂ di direttore artistico, il primo Evangeliario moderno, che segue a distanza di secoli i miniati del Trecento. Lâopera, edita dal Vaticano nel 1987, è contrassegnata da bassorilievi e grafiche di 18 eminenti artisti fra cui ManzĂš, Fazzini, Annigoni, Guttuso, Conti, Greco, Sassu.
Nel 1989, insieme con lâUniversitĂ di Palermo, organizza la mostra Ori e Argenti di Sicilia; nel 1994 coordina la sezione âSicilia Normannaâ dellâEsposizione internazionale I Normanni popolo dâEuropa a palazzo Venezia in Roma e a palazzo Ducale in Venezia. Sempre nel 1994 è nominato Assessore alla Cultura del Comune di Palermo. Tra il 1997 e il 1999 dirige la decorazione urbanistica di Santo Stefano di Camastra (Me). Dal 1998 al 2004 è consulente della Magistratura Italiana nellâexpertise di opere dâarte. Nel 2000 assume la carica di direttore del corso dâArte Sacra Contemporanea allâAccademia di Palermo.
Lungo questi anni pubblica numerosi saggi di critica, partecipa con specifici capitoli alla realizzazione di vari testi come Tutte le Avanguardie del XX secolo, Electa, 1994, e del Dizionario Enciclopedico Iconografia e Arte Cristiana, San Paolo, 2004; cura non pochi libri fra cui Arte contemporanea in S. Maria Odigitria, Serpotta, 1988, e Cattedrali di Sicilia, Grispo, 2000.
Ă autore dei seguenti volumi: Georges Bernanos e la letteratura dellâinquietudine, Ila Palma, 1981; Georges Bernanos e il mistero del male,  Ila Palma, 1981; Georges Bernanos e lâangoscia dellâuomo, Ila Palma, 1981; Palermo Sacra, Ila Palma, 1982; Il Barocco e Palermo, Giada, 1985; Cercando lâArte Contemporanea, FAE, 1986; Nocera – I Colori dellâEros,  Giada, 1987; Novecento in Sicilia, Serpotta, 1990; Totò Bonanno â Neofigurazione e Postcubismo, LâEpos, 1994; Nigra sum sed formosa, Tindari, 1996; LâIsola di Migneco, Publisicula, 1999; Profezia dellâArte Contemporanea, Stauròs, 2000; Pittura SacralitĂ e Carne nel rinascimento e nel barocco,Electa, 2010.
Critico dâarte scrive, fra il 1975 e 1999 su riviste e quotidiani nazionali quali Il Popolo, LâOsservatore Romano, LâOra, Il Diario, Cronache Parlamentari Siciliane, Arte, LâEuromediterraneo. Attualmente collabora con Avvenire, Giornale di Sicilia, Jesus, Letteratura e SpiritualitĂ , Cieli Nuovi e Terra Nuova, Luoghi dellâInfinito.