Testo: Giovanni Bonanno (pagine 45- 65)
Testi: Giuseppe Quatriglio, Maria Riccobono, Salvatore Di Cristina, Irma Mattarella
Editore: Serpotta
Pagine: 142
Anno di pubblicazione: 1988
Il libro è la risultante di articolati interventi di più studiosi, come Maria Riccobono e Giuseppe Quatriglio, che mirano a lumeggiare da una parte le diverse componenti costitutive del tempo e del luogo, del sociale e del religioso, dall’altra le valenze di ordine ideativo ed estetico relative all’inserimento nell’edificio sacro, rimodulato nella stagione neoclassica, di alcune opere moderne.
Nelle cappelle di Santa Maria Odigitria vengono inseriti alcuni ritratti, propri della cultura e della semantica contemporanea, dei santi maggiormente rappresentativi l’itinerario di civiltà e fede della Sicilia. Vi figurano, pertanto, Agata di Catania, Il patriarca Metodio Siculo, Rosalia di Palermo, Lucia di Siracusa, i pontefici Agatone e Leone II.
Nella continuità della storia le opere contemporanee significano la presenza creativa dei maestri siciliani.