Cattedrale di Patti (Messina)
2000
2000
Mario Pecoraino concepisce la cattedra vescovile di Patti semplice nella forma slanciata, pregna di memoria greca. La plasma in marmo bianco appena venato e la colloca a ridosso di una parete di marmo proveniente da San Marco d’Alunzio, simile a quello che decora alcuni tratti pavimentali del presbiterio.
Iconologicamente nuova è la composizione della cattedra, priva di braccioli e di simboli del potere. Ancora più nuova è l’immagine dello Spirito. Sulla sommità della spalliera giunge all’improvviso una colomba, dinamica nel battito delle ali acute. Apparizione inaspettata, piena di gioia. Aulico è l’ambone mosso dal vento e dall’aquila giovannea fremente.