Editore: Stauròs
Pagine: 270
Anno di pubblicazione: 2000
Anno seconda edizione: 2001
“Avanti al tema religioso gli artisti divengono loro stessi personaggi del dramma sacro, raccontano la loro storia”. Questa straordinaria frase di Arturo Martini, coglie, mi sembra, il meglio piĂą profondo del sentimento di Bonanno, nel ripercorrere la traccia di sofferenza attraverso cui gli artisti moderni hanno cercato una nuova via verso l’illuminazione e nel segnalare le affinitĂ piĂą segrete, con questo anelito, anche di quelle che non si siano esplicitamente dichiarate per sacre.                                         Â
Maurizio Calvesi
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Si propone di essere come un cammino interiore dell’arte contemporanea Profezia dell’Arte Contemporanea attraverso le tensioni spirituali, i temi legati alla condizione dell’uomo, le opere pittoriche e scultoree che ritraggono l’urgenza di Dio, espressi da maestri che determinano o significano il XX secolo.
Di là dall’identikit formulato da certa critica e dal mercato, il libro tende a mettere in luce la creatività di artisti capaci di porsi al cospetto del dolore e della croce, nel desiderio di avere e di dare una risposta agli interrogativi dell’esistenza. Relazionandosi alla cultura moderna percorre, trasversalmente, a grandi linee, i movimenti più rappresentativi, dall’inizio del Novecento sino alla vigilia del terzo millennio, per imbattersi in personalità che vivono, secondo la propria misura, l’esperienza religiosa, partecipe talvolta della fede.
Il quadro che ne scaturisce è problematico. Riflette la situazione di un’epoca secolarizzata, che si vota al nichilismo. La chiesa è emarginata dalla intelligentia che la considera fuori dal tempo. Anche l’arte è diffidente e ignora le ragioni del mondo cattolico che, per reazione, si rinchiude in se stesso. Tale stato di rifiuto delle parti provoca disaggio in filosofi come Maritain, artisti come Rouault, sacerdoti come Montini.
Assumendo il senso biblico di profezia, il libro, che si struttura in tre sezioni, tende a evidenziare la forza morale insita nei manufatti dei maestri europei, appartenenti a ideologie e semantiche diverse, che si fanno difensori, in stagioni di lager e genocidi, della libertĂ e della dignitĂ umana. Profeti che non si lasciano imbavagliare da totalitarismi e violenze: gridano in difesa di deboli e vinti con opere straordinarie.
Ruolo di protagonisti hanno personalitĂ come Arturo Martini, Otto Dix, Oskar Kokoschka, Gino Severini, Giacomo ManzĂą, William Congdon, Pericle Fazzini, Renato Guttuso.
Indice: Presentazione di Maurizio Calvesi. Parte Prima: valori etici dell’arte. Profezia; Un secolo di profeti; In nome dell’uomo; Urgenza di apertura; Attesa dell’alba; Forma della luce; Accanto alla Sistina; Sacro a Palermo; Chiesa dipinta; Evangeliario Italiano; Fuori dal tempio; Possibile futuro. Parte Seconda: alcuni protagonisti del sacro. Conti fra gnosi e ascesi; Guttuso a Damasco; Davanti alla porta di Manzù; Resurrezione secondo Fazzini; Lungo il calvario con Spinosa; Bodini e papa Amleto; Cardinale degli artisti. Parte Terza: antologia di scritti. Tensioni della contemporaneità ; Bibliografia.