Personale
Chiostro della Magione, Palermo
6 - 21 giugno 1998
Testo: Giovanni Bonanno
Pagine: 6
Anno di pubblicazione: 1998
I ritratti la Cecere li modella con la forza dominando la figura e incidendola, quasi per impossessarsene e carpirne i segreti, mentre, ispirata dalle tavole romane di Fayum, ingrandisce gli occhi che appaiono finestre di luce. Lirica la visione della natura di cui l’artista si innamora. Di essa esplicita con rigore volumetrico e vigoria di impasti forme e simboli. Anche i disegni su carta spugnosa emozionano: le macchie di inchiostro espandendosi inventano attorno ai volti aloni d’ombra.