Anno di pubblicazione: 2003
Â
Il divenire del tempo é come un’autobiografia intellettuale; un’indagine della ragione geometrica di Filippo Scimeca, il quale presenta, secondo una sua affermazione, due o tre cose della mia ricerca nel silenzio della scrittura, che è timorosa e onesta confessione. Edito da Ila Palma il libro sintetizza il cammino di uno scultore che trascriva negli studi a tempera, a matita a olio le forze magnetiche che penetrano lo spazio come flussi misteriosi di un pensiero.
Il rigore della costruzione è totale. Ellissi, cerchi, parabole si tangono e si perforano. Ognuno è parte dell’altro. Tutto è in una unità d’ordine universale, rispondente ai principi della gravitazione della sincronia. E la macchina della natura, l’immenso orologio del cosmo, il soggetto che affascina Scimeca col suo dinamismo creativo.